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Vaccini e Scuola
chiariamo qualche dubbio
cercando, per ora, di non schierarci
troppo contro o a favore!
Riteniamo che i vaccini servano… ma a determinate condizioni
- Farmacovigilanza
- Analisi pre e post vaccinali
- Consenso informato
- Condanne esemplari di politici, medici e case farmaceutiche in caso di comprovata responsabilità penale
NB: Cari genitori, caricheremo articoli e documenti un po più di “parte”, appena sarà passato il “caos” iscrizioni a scuola! seguiteci!!!
Attendiamo inoltre la sentenza della corte costituzionale, sulla costituzionalità della legge!
News 12 settembre
Sito ufficiale Ministero della Salute
I documenti:
Accordo Regione-ASL-Scuole
Guida alla legge
Circolare Ministero
Circolare regione Puglia
Opuscolo riassuntivo
Quali sono i 10 vaccini obbligatori
- anti-poliomelitica;
- anti-difterica;
- anti-tetanica;
- anti-epatite B;
- anti-pertosse;
- anti Haemophilus influenzae tipo B;
- anti-morbillo;
- anti-rosolia;
- anti-parotite;
- anti-varicella.
I 4 vaccini non obbligatori ma raccomandati
- – anti-meningococco B
- – anti-meningococco C
- – anti-rota virus
- – anti-pneumococco
Chi si deve vaccinare
I vaccini obbligatori per l’iscrizione a scuola sono 10 e riguardano tutti i bambini e i ragazzi da 0 a 16 anni. Per i bambini non vaccinati si potrebbe verificare la mancata iscrizione fino ai 6 anni, dopo scattano delle multe per i genitori (da 100 a 500 euro). L’obbligo di vaccinazione vale anche per i minori stranieri non accompagnati. Sono esenti i bambini immunizzati per effetto della malattia naturale (per esempio che hanno già contratto la varicella) e quelli che si trovano in specifiche condizioni cliniche attestate dal medico. Il vaccino può essere posticipato, sempre previa verifica del medico.
Come vaccinarsi
Per vaccinarsi i bambini e i ragazzi non dovranno essere sottoposti a 10 punture diverse, ne basteranno due. I 10 vaccini obbligatori sono così suddivisi: una esavalente con 6 componenti (antipolio, tetano, pertosse, epatite B, aemophilus influenzae) e una quadrivalente (antimorbillo, parotite, rosolia e varicella). I vaccini sono tutti gratuiti e possono essere prenotati nelle farmacie convenzionate aperte al pubblico attraverso il Centro unificato di prenotazione (Sistema Cup). E’ stata inoltre istituita l’Anagrafe vaccinale nazionale, che registrer la vita vaccinale degli italiani, per ricostruire i vaccini effettuati, i richiami da fare e individuare chi non può sottoporsi alla profilassi.
I documenti da presentare
Per poter presentare l’iscrizione del minore (da 0 a 16 anni) alla scuola dell’obbligo, alle scuole dell’infanzia, all’asilo nido i genitori o i tutori devono consegnare una apposita documentazione per attestare lo stato vaccinale del proprio figlio (regolarmente vaccinato o non vaccinato/parzialmente vaccinato). Per i bambini vaccinati i genitori possono presentare anche un’autocertificazione che sarà valida per qualche mese prima di dover consegnare i documenti ufficiali. Coloro che sono in attesa di effettuare la vaccinazione, devono presentare nel frattempo una copia della prenotazione dell’appuntamento alla Asl.
I tempi per vaccinarsi
Entro il 31 ottobre 2017 per la scuola dell’obbligo ed entro il 11 settembre per i nidi e le scuole materne, tutta la documentazione di avvenuta vaccinazione deve essere presentata agli istituti scolastici. In caso di un’autocertificazione l’obbligo di presentare tutti i documenti scatterà il 10 marzo 2018.
Per gli interessati alle analisi pre-vaccinali
Il Codacons, che in una nota non molla la presa su un provvedimento a suo dire sbagliato e mal gestito. “Proprio per compensare gli aspetti mancanti nel provvedimento, e rispondendo a una precisa richiesta delle famiglie, il ‘Codacons’ mette gratuitamente a disposizione dei cittadini interessati un modello di istanza da presentare alla ASL e al pediatra di famiglia in caso di convocazione per la vaccinazione: con quest’atto si chiede di procedere ad adeguate indagini pre-vaccinali e di somministrare i vaccini in composizione monovalente. Nessuno può essere vaccinato se prima non vengono compiuti gli esami medici necessari per escludere pericoli per la salute del bambino: è questo il principio che ha ispirato la redazione di questo modulo da parte dell’Associazione. L’istanza è disponibile sul sito Codacons (all’indirizzo http://codacons.it/vaccini-listanza-ricevuto-linvito-al-centro-vaccinale/) e fa seguito ‘ in perfetta linea di continuità – al modulo di richiesta di indagini pre-vaccinali già messo a disposizione della cittadinanza nelle settimane scorse. Già oltre 3500 famiglie hanno scaricato l’istanza”.
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